Ferrante | Per quanto cambi l’orizzonte
Quando ancora non la conosci abbastanza, Milano sembra una città con la fame di cambiare abito ogni giorno, di voler essere sempre al passo e mai indietro.
Si vedono spuntare nuove cattedrali di vetro e metallo, tanto alte, di fianco a storie di pietra prima e cemento poi. E in quelle altezze puoi percepire un senso di meraviglia talmente forte da arrivare a non sentire più quel sapore di umana autenticità, spesso rinomato in provincia, ma che su quei vetri si riflette nell’aria fin quasi a perdersi. Ma fortunatamente, arriva sempre il momento in cui riprendere fiato, in cui ristorarsi dalle corse in bici o in metrò. Quello è il momento in cui ti rendi conto che, per quanto l’orizzonte cambi, il carattere dell’uomo sia sempre lo stesso e semplicemente si adatta, nel lavoro, nei giri in bici, nelle passeggiate, nei balli per strada e persino nei baci.